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3, 2, 1, et voilà... ritorna Vinòforum!

Non è sicuramente un caso se “l'estate romana” si aprirà con uno degli appuntamenti più attesi per gli amanti dell'enogastronom...


Non è sicuramente un caso se “l'estate romana” si aprirà con uno degli appuntamenti più attesi per gli amanti dell'enogastronomia. Infatti i preparativi al Lungotevere Armando Diaz sono nel pieno dell'attività affinché sia tutto pronto per il 12 giugno, giorno in cui Vinòforum aprirà i battenti e per nove giorni, fino al 21 di giugno, sarà meta preferita per gli appassionati del buon bere e della buona cucina. Questo evento che oramai è alla dodicesima edizione è cresciuto sempre più portando all'interno della manifestazione cantine sempre più prestigiose e innovative. Cantine che fanno la voce grossa dall'Italia ma anche dalla Francia (soprattutto i grandi champagne Dom Pérignon, Krug, Moët & Chandon, Pommery) e dal Nuovo Mondo (Sudafrica). Il Vino, protagonista indiscusso e d'obbligo al centro dell'attenzione con oltre 500 cantine da tutta Italia e più di 2500 etichette, supera anche i confini nazionali per arrivare anche in Francia, Sud Africa, Romania e Ungheria. Tutti i  produttori saranno presenti in prima persona a raccontare le proprie creazioni per catturarci con i sentori ed i profumi delle loro migliori annate.
Un'occasione unica per scoprire origini, lavorazioni e produzioni dei vini più famosi, conoscerne la storia e i protagonisti che hanno fatto dei nostri prodotti enologici un'eccellenza riconosciuta ed apprezzata in tutto il mondo. Per chi invece vuole avvicinarsi al mondo dell'enologia saranno organizzati corsi e degustazioni guidate da i migliori sommelier che sapranno guidarci in questo percorso alla scoperta delle eccellenze made in Italy. Fiore all’occhiello della presenza a Vinòforum, sarà il minicorso “A, B, C del Vino”, tre lezioni in grado di incuriosire e divertire chiunque, regalando al contempo quelle informazioni di base per districarsi in questo meraviglioso e affascinante mondo. Racconteranno come si degusta attraverso l’analisi sensoriale, come si abbinano i cibi ai vini e come, questi ultimi, vanno serviti e conservati. Tre piacevoli serate quindi in cui, oltre alla lezione teorica, verranno assaggiate 3 etichette per ciascun incontro. Oltre al mini corso ogni giorno presso lo spazio sarà possibile degustare, durante tutto l’orario di apertura della manifestazione, una selezione di Vini dal Mondo, realizzata in collaborazione con Worldwide Sommelier Association.

Nell'anno dell'Expo però Vinòforum non poteva non occuparsi anche del cibo e della migliore tradizione gastronomica italiana. All'interno del forum si alterneranno ben venti cucine gourmet, dei veri e propri temporary restaurant che prepareranno piatti stellati... averli tutti li a portata di mano è un occasione da non perdere. La pizza, altro capitolo tricolore, sarà rappresentata da undici tra i migliori pizzaioli d'Italia a partire da Antonino Esposito fino a Gino Sorbillo che stanno sempre più trasformando questo prodotto in un cibo dove la qualità è al primo posto. Come di consueto, la full-immersion sarà accompagnata da Cantine da Chef, lo spazio dedicato all'area food che quest'anno vedrà la partecipazione di 10 grandi chef stellati italiani che abbineranno le loro creazioni ai vini di rinomate cantine. Quando parliamo di chef stellati citiamo magari il grande Heinz Beck al quale sono abbinati i vini francesi de Domaine Vincent Girardin. Il vino è cultura, è tradizione e innovazione; come ogni anno a Roma, si incontreranno gusto, qualità ed arte, dando vita ad un evento unico nel suo genere. Eventi lancio, show cooking, presentazioni e tanti altri eventi per gli appassionati del settore, ma anche per tutti coloro che scelgono di trascorrere una calda serata romana degustando un buon calice di vino.

Il Lazio a Vinòforum
Anche le cantine laziali saranno protagoniste del forum. Una volta bistrattate per vitigni non propriamente eccelsi. Negli ultimi anni invece sono riusciti ad invertire la rotta puntando tantissimo sulla ricerca e sulla qualità degli uvaggi. Oggi cantine come Casale del Giglio con il suo Chardonnay o il Satrico oppure come la Omina Romana con il Viognier o il Rosè Merlot riscuotono successi e premi in tutto il modo. Fa piacere trovare anche due cantine sociali come la Cantina di Cerveteri e la Cantina Sociale Cesanese del Piglio formate da Soci produttori che, di generazione in generazione, si tramandano la passione per la vite ed il vino in un legame inscindibile con il territorio. Queste Cantine in cinquant’anni sono diventate  una delle realtà vitivinicole leader del Centro Italia ed in particolare della Regione Lazio.

Il design a Vinòforum
Vinòforum per la prima volta a Roma ospita un percorso unico che lega la cultura del vino al mondo dell’arredo e del design. Arredi ed oggetti delle più importanti aziende di design danno forma agli spazi dedicati a cantine e aziende enogastronomiche. In particolare gli studenti del corso di Fashion Stylist e Fashion Editor hanno interpretato un’ipotetica tavola imbandita, attraverso dieci scatti fotografici, raccolti nell’esposizione “Sogno di un banchetto di mezza estate”, in mostra dal 6 al 21 giugno all’interno della manifestazione. La rappresentazione onirica e altamente simbolica dei soggetti fotografati è accompagnata da una parola chiave, preceduta dall’hashtag, evocativa dell’immagine rappresentata. Il vino diventa quindi spunto per un racconto, la storia di chi ha scelto il "gusto" come mestiere si intreccia inesorabilmente ai molteplici linguaggi e sensazioni che fanno del vino l'ingrediente principe del piatto e del Convivio.  Davide Mele

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