Per il cinema occidentale, le premiazioni sono un momento molto importante, nel quale si tirano le somme sul lavoro svolto. Gli Academy Awards, meglio noti come premi Oscar, sono la premiazione più conosciuta del cinema contemporaneo. Sono, infatti, un’istituzione che va avanti da più di 80 anni ed è una grandissima vetrina per i registi, gli attori, i produttori di tutto il mondo. Ogni anno vengono nominati coloro che secondo i critici, membri dell’Academy, sono i migliori artisti dell’anno. Le categorie premiate sono tantissime, perché si cerca di considerare tutti coloro che rendono possibile, con il loro lavoro, la realizzazione di un film.

Anche per questa edizione, che si svolgerà il 24 febbraio, (in Italia trasmessa in diretta su Sky Cinema alle 2.00 del 25 febbraio) i titoli che hanno conquistato la maggior parte delle nominations sono pochi: in testa a tutti vi è l’ultimo film di Spielberg, Lincoln, che è uno dei super favoriti per aggiudicarsi tutti i maggiori premi, fra cui Miglior film. Merito dell’attore protagonista, D. Day-Lewis, che interpreta magistralmente il Presidente degli Usa, e che quasi sicuramente si aggiudicherà il 3° Oscar della sua carriera come Miglior Attore Protagonista.

Diretto rivale, il film di Ang Lee, Vita di Pi, candidato anch’esso a miglior film, che racconta la straordinaria storia di un ragazzo naufrago, che sopravviverà in mare per diversi mesi, condividendo la sua zattera con una tigre. Una pellicola davvero emozionante, che fa riflettere sul senso della vita e sulla bellezza delle semplici cose, che spesso diamo per scontato! La fotografia di questo film meriterebbe a pieno titolo un Oscar, per la capacità che ha di far immergere lo spettatore nelle distese infinite di acqua dell’Oceano Pacifico, dove è ambientato la maggior parte del film.
Anche l’ultimo lavoro di Tarantino, Django, vanta diverse candidature, ma ingiustamente risulta escluso L. di Caprio, che invece avrebbe meritato una nomination per la sua brillante interpretazione! Purtroppo anche Hollywood ha i suoi preferiti e proprio questo impedisce a volte la novità! Speriamo comunque che film indipendenti e dai temi più impegnati come Argo, di B. Affleck e Zero Dark Thirty, di K. Bigelow, che ripercorre la fasi della cattura di Bin Laden, possano avere il giusto riconoscimento in quanto sono pellicole davvero interessanti, ma che forse l’Academy non apprezza molto, perché probabilmente troppo legate alla realtà e Hollywood, ha sempre preferito i sogni! Nicole Sannino