Visto in Passerella
La Moda Autunno Inverno 2014/2015 - III Parte
19:12
Gli stilisti sanno che non c’è niente di più piacevole che ripararsi in un caldo tepore durante la stagione fredda. Per questo puntano molto sul capospalla e tirano fuori capi intramontabili rivisitati in chiave contemporanea: che sia femminile o mascolino, oversize o slim, lungo o effetto blazer, rivestito in pelliccia o in soffice lana, l’importante è che ci tenga al caldo. E anche l’outfit sotto richiede tessuti a prova di inverno: tricot e velluto su tutti. Tra i colori scelti, due toni particolari che vengono dal giallo e dal rosso per colorare e scaldare questo inverno 2015.
Montone, caban e cappotto
Teneri cocoon o austeri capi militari
Lo shearling, la celebre giacca da aviatore di Tom Cruise in Top Gun, è tornato. Un montone in chiave rivisitata: una giacca over sized per la versione femminile, corta e bicolor, ispirata alla biker jacket. I cappotti di questo inverno, invece, riprendendo la tendenza della scorsa stagione, tendono ad essere lunghi e avvolgenti, anche se non parliamo di modelli oversize, piuttosto di cappotti slim che avvolgono la figura senza appesantirla. E in materia di cappotti ci si presenta un altro revival: lo storico caban del marinaio blu con abbottonatura doppiopetto e bottoni dorati vive mille e una reinterpretazioni. Il pea coat, un tempo tipico del guardaroba maschile, si è fatto unisex e si presta ad essere declinato in diversi modelli e colori e, pur mantendo il suo taglio sportivo, riesce a donare al look un tocco boysh e sbarazzino.
Maglia e velluto
Morbidi e caldi abbracci
Questo inverno il tricot è protagonista del guardaroba. E per la gioia delle più freddolose, non stiamo parlando solo di maglioni e pullover: ad essere realizzati in maglia, sono anche abitini e veri e propri completi gonna o pantaloni, per un effetto a metà strada tra tailleur e tuta casual.
E poi la lana si lascia affiancare da un tessuto caldo sofisticato: il velluto, che ricompare in versione liscia, anche se spesso mixato ad altri tessuti, organza compresa, diventando prezioso dettaglio.
Senape e sangria Per scaldare il cuore
l senape, presentato da Pantone come misted yellow, è quello che ci vuole in una piovosa giornata invernale: allegro e solare ma allo stesso tempo elegante, una nuance particolare che ravviva ogni tipo di look. Da abbinare con il cognac e il verde cypress per rimanere nei toni del bosco, con il grigio per ricordare i tenui raggi di sole che fanno capolino dalle nuvole.
In realtà, per accostare questo colore sarebbe perfetto anche il sangria: un rosso profondo, esotico, elegante e passionale. Questa sfumatura che strizza l’occhio al burgundy è super raffinata per un total look, ma va benissimo anche per dare un piglio originale agli outfit di tutti i giorni, anche quelli all’insegna di tristi grigi. a cura di Azzurra Patriarca
Montone, caban e cappotto
Teneri cocoon o austeri capi militari
Lo shearling, la celebre giacca da aviatore di Tom Cruise in Top Gun, è tornato. Un montone in chiave rivisitata: una giacca over sized per la versione femminile, corta e bicolor, ispirata alla biker jacket. I cappotti di questo inverno, invece, riprendendo la tendenza della scorsa stagione, tendono ad essere lunghi e avvolgenti, anche se non parliamo di modelli oversize, piuttosto di cappotti slim che avvolgono la figura senza appesantirla. E in materia di cappotti ci si presenta un altro revival: lo storico caban del marinaio blu con abbottonatura doppiopetto e bottoni dorati vive mille e una reinterpretazioni. Il pea coat, un tempo tipico del guardaroba maschile, si è fatto unisex e si presta ad essere declinato in diversi modelli e colori e, pur mantendo il suo taglio sportivo, riesce a donare al look un tocco boysh e sbarazzino.
Maglia e velluto
Morbidi e caldi abbracci
Questo inverno il tricot è protagonista del guardaroba. E per la gioia delle più freddolose, non stiamo parlando solo di maglioni e pullover: ad essere realizzati in maglia, sono anche abitini e veri e propri completi gonna o pantaloni, per un effetto a metà strada tra tailleur e tuta casual.
E poi la lana si lascia affiancare da un tessuto caldo sofisticato: il velluto, che ricompare in versione liscia, anche se spesso mixato ad altri tessuti, organza compresa, diventando prezioso dettaglio.
Senape e sangria Per scaldare il cuore
l senape, presentato da Pantone come misted yellow, è quello che ci vuole in una piovosa giornata invernale: allegro e solare ma allo stesso tempo elegante, una nuance particolare che ravviva ogni tipo di look. Da abbinare con il cognac e il verde cypress per rimanere nei toni del bosco, con il grigio per ricordare i tenui raggi di sole che fanno capolino dalle nuvole.
In realtà, per accostare questo colore sarebbe perfetto anche il sangria: un rosso profondo, esotico, elegante e passionale. Questa sfumatura che strizza l’occhio al burgundy è super raffinata per un total look, ma va benissimo anche per dare un piglio originale agli outfit di tutti i giorni, anche quelli all’insegna di tristi grigi. a cura di Azzurra Patriarca
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