Quella che gli addetti al backstage delle passerelle più importanti del mondo hanno decretato per la primavera/estate 2016 sarà una bellezza d’impatto. E se la cosa che colpisce di più è che i make-up artist ci evitano carrellate di ragazze dal trucco e parrucco uniforme personalizzando i look a sulle personalità delle modelle che sfilano in una stessa sfilata, è inevitabile rintracciare una continuità di stagione. Prima caratteristica è il colore: per accendere lo sguardo e puntare tutto sugli occhi basta vestirlo di tutte le sfumature dell’arcobaleno. Come? Abbiamo visto flash di colore in sostituzione dell’eyeliner o eyelid satura fino alle sopracciglia. Fantasia senza regole per una caotica allegria che colora le palpebre di palette piene e vibranti. Nota bene: su tutte le nuance ancora predomina il blu, declinato in tutte le sue sfumature, dal turchese all’ottanio, dal royal al notte, per un effetto come più vi piace, che sia grafico, teatrale, tribale, futuristico. Un twist anni ’80 per una rivisitazione moderna e glamour, ma pratica e veloce. Grande attenzione da riservare ai dettagli. Le labbra sono tutto: la versione golden è solo uno spunto, e si fa largo tutta la gamma dei rossi, dai corallo ai vinaccia ultrapigmentati e dark (super vamp anche d’estate!). Ma anche gli occhi vogliono la loro parte: se non si osa con colori saturi si può sempre applicare un po’ di glitter da vera dancing queen (questi anni ’80 ci perseguitano). La tradizione segue nuovi sviluppi che portano a sperimentare senza sforzo, avendo anche il coraggio di abbandonare il classico dei classici, il nero. E per chi ama osare il gioco è fatto: poetici spruzzi di acrilico o pasticci con le dita per un effetto disfatto, impreciso, grunge, tribale; rivisitazioni di smoky eyes realizzati velocemente stropicciandosi gli occhi e lasciando colare il mascara durante il sonno per ripassarlo velocemente al mattino. Bye bye salviette struccanti! Azzurra Patriarca