Home&Garden
OCTOPUS'S GARDEN
16:03Spesso siamo portati a pensare che il giardino inizi subito fuori dalla soglia di casa, ma questo è un confine che ci siamo imposti da soli, del tutto irreale e che possiamo oltrepassare in qualsiasi momento. Proviamo a immaginare che le pareti di casa non siano un confine reale, ma solo il retro delle pareti del nostro giardino o terrazzo, così proviamo a credere possibile la crescita di una piccola parte del giardino attraverso i vetri delle finestre e che da lì inizi il nostro piccolo rifugio, al caldo sotto la tempesta come il giardino del polipo dei Beatles.
Non è così usuale pensare alle stanze di una casa come piccoli giardini in serra, ma dovremmo ampliare le nostre prospettive verdi anche a causa delle caratteristiche positive che le piante posseggono, dalla purificazione dell'aria alla possibilità di cambiare completamente l'aspetto delle vostre camere. Gli effetti benefici delle piante d’appartamento infatti sono molti. Le nostre abitazioni sono piene di oggetti come mobili, tappeti, tessuti, realizzati con materiali e collanti che rilasciano sostanze inquinanti. Le piante che comunemente teniamo in casa, oltre ad abbellire gli ambienti, purificano l’aria che respiriamo e ci donano un effetto rilassante e riposante.
Questi sono alcuni dei principali benefici che le piante da interno ci offrono:
- il Ficus depura l’aria dal fumo, dalla trielina che si trova negli inchiostri, negli adesivi, negli smalti e nei coloranti e assorbe gli odori sgradevoli;
- la Nephrolepsis o felce di Boston rimuove la formaldeide, tossina emessa dai sacchetti di plastica, dai fornelli a gas, dagli abiti di tintoria, da stoffe e tendaggi;
- la Dracena ci difende dal fumo di sigaretta e dal monossido di carbonio;
- il Cactus e la Tillantzia attenuano gli effetti delle radiazioni emesse dalla televisione e dagli schermi dei computer;
- l’Anturium assorbe l’odore fortemente irritante dell’ammoniaca;
- l’Orchidea rimuove dall’aria lo xilene, sostanza emanata dai pannelli di truciolato e di cartone, dalle vernici, dalle fotocopiatrici.
Inoltre tutte le piante durante la traspirazione emettono abbondanti quantità di vapore acqueo che, in particolare durante l’inverno, umidifica gli ambienti della casa resi secchi dal riscaldamento dei radiatori. Tuttavia è sconsigliabile tenerle nelle stanze nelle quali si dorme, poiché durante la notte consumano ossigeno ed emanano anidride carbonica.
Realizzare un giardino d'interni è più semplice di quanto si creda, ogni vivaio specializzato offre una varietà di piante idonee alla crescita all'interno, spesso si tratta di piante tropicali dalle caratteristiche affascinanti, foglie verdi lucenti e di ampie dimensioni, epifite dalle radici in vista che catturano l'acqua direttamente dall'umidità dell'aria, foglie palmate e fiori che somigliano a insetti. Quindi è molto divertente cercare di ricreare una piccola foresta tropicale, scegliendo le piante non solo in base all'effetto benefico di cui vogliamo godere, ma anche accostando forme e colori diversi, abbinandoli allo stile e alle tonalità dell'arredamento.
I benefici del verde indoor sono ancora più importanti se si parla di locali commerciali o di uffici, qui infatti si passa molto tempo in spazi chiusi, nei quali il ricambio di aria è spesso completamente artificiale e le fonti di inquinamento sono numerose. In questo caso si possono realizzare delle ambientazioni tematiche ispirandosi allo stile del locale.
Gli aspetti più importanti da considerare per realizzare un giardino d'interni sono:
- Scegliere la posizione
L’ideale è trovare una zona molto illuminata, premettendo che l’illuminazione diretta del sole proveniente dall’alto sarebbe senz’altro l’ideale per le piante. Se non si dispone di una simile zona optate per un angolo libero che intendete abbellire, qui collocherete un bel contenitore per creare il vostro giardino. Ricordate che il posto scelto più è grande più sarà facile creare un ambiente ideale per tutte le piante che vi ci andranno.
- Scegliere il contenitore
La forma del giardino sarà pari a quella del contenitore da voi scelto. Sicuramente un contenitore sagomato è migliore rispetto ad uno dalle forme standard, in quanto permette di sfruttare più spazio. Il materiale di costruzione del contenitore può essere di qualsiasi tipo, anche se di solito si usa il legno di uno spessore pari ad almeno 1 cm. Anche l’altezza può essere variabile, ma non deve essere mai inferiore a 25 cm. E’ importante assicurarsi che il contenitore abbia l’interno impermeabile.
- La luce diretta del sole
Perché le piante sopravvivano occorre che ci sia la luce naturale. Se il vostro giardino è posto in un angolo della casa dove non riceve luce diretta allora occorre dargliela artificialmente attraverso i neon. Scegliete uno o più neon, appositi per piante, in numero sufficiente a dare luce. Tenetelo acceso rispettando i normali orari del sole, potrete anche montare un timer automatico. Almeno 8-10 ore di luce al giorno d’estate e 7-8 di inverno. Il costo annuo di questa illuminazione non è molto alto.
Michela Tolli - Architetto Paesaggista
Svolge gli studi tra la facoltà di Architettura di Roma, la Sapienza e la facoltà di Agraria dell'Università della Tuscia di Viterbo. Si Laurea in Architettura del Paesaggio nel 2012 e prosegue il percorso accademico con un dottorato di ricerca in Paesaggio e Ambiente. Dal 2012 lavora presso enti di ricerca quali FAO e dipartimenti accademici di Sapienza e Tuscia. Dal 2009 svolge attività di progettazione di spazi aperti pubblici e privati, presso studi di progettazione referenziati e da freelance.
Per info: michela.tolli@gmail.com - Web: michelatolli.com
Servizi offerti: progettazione di giardini, parchi, piccoli balconi, dehors commerciali, verde tecnologico e bio-piscine. Consulenze, perizie e autorizzazioni paesaggistiche.
0 commenti