Il benessere dalla pancia
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Da dove partire per questo viaggio verso il benessere se non dalla pancia. Durante le prove che la vita ci offre quotidianamente ci capita spesso di sentire le nostre emozioni nello stomaco: un peso, un senso di nausea, le “farfalle” che sentiamo quando ci innamoriamo.
Malgrado pensiamo con la testa il frutto dei nostri pensieri, le nostre emozioni le viviamo lì, nella nostra pancia. Quando sono inespresse o non ci piacciono, immediatamente ci provocano ansia, stress, tensioni e gonfiori proprio in questo punto del nostro corpo tanto sensibile agli stimoli.
Questi stimoli diventano negativi quando sono causati da una scorretta alimentazione ma anche dai nostri stessi pensieri. La pancia si emoziona e la scienza lo conferma.
Con la “Teoria dei due cervelli” nel 2001 Michael D. Gershon, professore di anatomia e biologia cellulare alla Columbia University, ci ha dato la chiave per comprendere meglio il nostro intestino. Abbiamo in pancia un secondo cervello, operoso e sofisticato, costituito da un'intricatissima matassa di centinaia di milioni di neuroni, che sa governare in autonomia le delicate funzioni della complessa macchina digestiva. Ma non solo. È in stretto collegamento con il sistema endocrino e con il sistema immunitario. La pancia metabolizza emozioni, smista informazioni, reagisce alle sollecitazioni ambientali e alimentari, soffre, gioisce e influenza il nostro umore e lo fa grazie alla sua fittissima rete di neuroni. È nel cervello enterico che si producono la maggior parte di oppiacei e calmanti e il 95% di serotonina, il neurotrasmettitore del benessere.
I nostri due cervelli, quello della testa e quello nell'addome, lavorano in sinergia influenzandosi l'uno con l'altro.
Quello che accade nella testa con i nostri pensieri influenza la salute della nostra pancia ma anche il contrario, lo stato della nostra pancia influenza quella mentale. Stress, depressione o altri disturbi psichici ma anche gioia e soddisfazione quando i messaggi sono positivi.
I nostri due cervelli gestiscono l'intero organismo in perfetta collaborazione e paradossalmente non è quello della testa ad essere il più occupato. Il 90% dei messaggi viene inviato dalla nostra pancia e sono per lo più messaggi inconsci che percepiamo solo quando diventano segnali di allarme e scatenano reazioni di malessere.
Dunque stress e ansia, pensieri negativi disturbano il nostro intestino e ne alterano il funzionamento
Ma e’ vero anche il contrario: dieta e disordini intestinali sono collegati a variazioni dell’umore. Insomma, nella pancia c’e’ un cervello che assimila e digerisce non solo il cibo, ma anche informazione ed emozioni che arrivano dall’esterno.
Imparare a “digerire” situazioni ed emozioni diventa un'arte di vivere bene e per farlo possiamo aiutarci con una dieta più sana che renda più leggero il lavoro del nostro intestino per lasciargli spazio e tempo anche per svolgere le altre sue funzioni.
Un sano movimento come il Tai-Chi, l'antica arte marziale Cinese aiuta il corpo ha ristabilire il suo naturale equilibrio. Meditazione in movimento perchè, come dimostrano diverse ricerche scientifiche, la meditazione può essere determinante per gestire lo stress, rallentare i pensieri e viverci il momento per essere più efficaci ma anche più rilassati. La pancia ci ringrazierà.
Claudia Casetti, Naturopata - Con gioia inizio questo viaggio all'interno della rubrica sul benessere. È un'opportunità per far conoscere meglio i rimedi naturali e la figura del Naturopata con un percorso che sia verso la salute consapevole per ritrovare dentro di noi le risorse per vivere meglio. Mi presento: mi chiamo Claudia Casetti sono una Naturopata esperta in salute naturale, riequilibrio psicofisico ed educazione all'alimentazione. Pratico il Yuan Chi Tai-Chi Chuan che applico come terapia per la salute e da oltre 10 anni pratico ed insegno Sahaja Yoga.Il mio lavoro è quindi una integrazione di conoscenze che mi permette di avere un approccio multidisciplinare ed una visione d'insieme della persona e della sua salute stimolando il naturale processo di Auto-Guarigione presente in ognuno di noi.
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