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CRISTALLOTERAPIA: LUCE NEL SOLSTIZIO INVERNALE

USARE L’ENERGIA DEI CRISTALLI PER MIGLIORARE LA NOSTRA VITA Arriva l’inverno e con lui le giornate si accorciano, e diminuiscono le ore di...

USARE L’ENERGIA DEI CRISTALLI PER MIGLIORARE LA NOSTRA VITA

Arriva l’inverno e con lui le giornate si accorciano, e diminuiscono le ore di sole e di luce, importantissime per il nostro organismo e per il nostro umore. In aiuto dalla natura arrivano così i cristalli e le pietre, che ci aiutano a sintonizzarci sulla nostre luce interiore, che sono le qualità e i talenti che ognuno di noi possiede, ma dimentichiamo di averli troppo spesso.
All’apparenza i minerali e le rocce sembrano cose inanimate. Essi in natura sono onnipresenti: li troviamo al loro stato naturale, assimilati dalle piante, che li rendono più biodisponibili per gli animali che se ne nutrono, nei tessuti degli animali erbivori, e carnivori. Sono ovunque, fanno parte di noi, e quando ne siamo in carenza, incorriamo in disturbi più o meno gravi, poiché essi hanno una funzione di catalizzatori in tutti i processi biologici.
L’acqua dimostra più di ogni altra cosa la potenza del regno minerale, che sull’intero pianeta compie un percorso più o meno lungo, di mineralizzazione attraverso la terra e le rocce. Ovviamente si può capire che tutte le acque non sono uguali tra loro, in base alle rocce in cui passa..
Le proprietà fisico-chimiche dei minerali trovano moltissimi impieghi nelle applicazioni tecnologiche, quali orologi al quarzo, display a cristalli liquidi, che sfruttano le proprietà oscillatorie dei cristalli. Questo è il vero potere energetico dei cristalli.

STORIE E USI ANTICHI DEI CRISTALLI
La cristalloterapia consiste nell’utilizzo dei cristalli a scopo terapeutico. I popoli antichi lo avevano ben presente, vivevano in sintonia con la natura e si ricaricavano energeticamente attingendo al mondo minerale.
In musei dove ci sono reperti archeologici preziosi, troviamo anche le pietre preziose usate da civiltà antiche, per la loro bellezza, e per le loro proprietà.
Molte volte sono stati trovati vestiti adornati da pietre i quali appartenevano a sacerdotesse, santoni, capi tribù. Durante le cerimonie, le pietre e i cristalli venivano usati per sintonizzarsi con le divinità, o invocare fortuna e protezione, dai Greci ai Fenici, dagli Indù agli Egizi, dagli Assiro Babilonesi agli Indiani d’America. L’interesse per le pietre e i cristalli, si trasmise dall’antichità al Medioevo, per vie sconosciute.
Gli sciamani di tutto il mondo usavano e usano ancora oggi i cristalli di rocca per esempio per individuare l’origine della malattia.
Tutte le città sacre avevano le porte adornate di pietre preziose.
I testi buddhisti rivelano come la giada sia simbolo di purezza, il Corano parla di sette cieli fatti di gemme. Santa Ildegarda di Bingen famosa santa medievale cristiana, nei suoi scritti, fa riferimento all’uso di fitoterapia, ma anche ai cristalli.
Insomma i cristalli e le pietre fanno parte della storia dell’uomo da sempre.

USO TERAPEUTICO
Le pietre devono essere intatte, o almeno il più possibile, cioè grezze o burattate.
La pietra grezza conserva la sua naturalezza, e non essendo stata tagliata, modificata dall’uomo, ha un equilibrio atomico perfetto. Tagliarla significa rovinarla, alterarla.
Si possono usare anche le pietre burattate, facilmente reperibili e a prezzi accessibili. Esse sono sottoposte a un processo non traumatico, in quanto vengono messe in una cisterna con parecchia sabbia, e la cisterna le culla per giorni, a volte anche mesi. Un lungo massaggio che dona alla pietra una straordinaria lucentezza.
Un cristallo, una pietra, quando ha formato la sua struttura è un essere perfetto, poiché si è sviluppato secondo un ordine e secondo specifiche leggi fisiche.
Questo fa si che i cristalli sono uno diverso dall’altro, proprio come gli esseri umani.
Cristalli e pietre hanno diverse proprietà. C’è la gemma che aiuta la circolazione, o quella che scaccia la malinconia, o quella che assorbe il dolore.
Per beneficiarne, possiamo bere acqua in cui è stata immersa la pietra, e nello stesso modo preparare unguenti. Possiamo portarli con collane, bracciali e anelli, ma in verità per avere grandi benefici, l’ideale sarebbe fare una vera e propria seduta di cristalloterapia.

La seduta di cristalloterapia prevede il riequilibrio energetico della persona con i cristalli e le pietre su punti specifici del corpo, i chakra, ruote di energia che liberano energia per rafforzare mente, emozioni e organi del corpo. I chakra sono 7 e ognuno di loro possiede pietre e cristalli che lo riequilibrano.
Per esempio l’ametista collegata al 7 chakra, riequilibra gli assi ormonali, porta calma dissolvendo la rabbia , le paure e le ansie. Accresce l’intuizione e ci aiuta ad integrare le nature emozionali, spirituali e mentali.
È indicata per coloro scappano, negano o evitano le responsabilità nella comunicazione, soprattutto a livello sentimentale.
Le pietre dopo l’uso vanno lavate con acqua sotto una fontana, e lasciate riposare almeno 1 giorno, sotto l’influsso energetico del sole e della luna.

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