Cinecittà venne ribattezza “Hollywood sul tevere” sono i gloriosi anni ’50, gli anni in cui il Bel Paese iniziò a risorgere sotto l’esuberante spinta dell’industria cinematografica Americana. La fascinosa Roma divenne la meta prelibata di star internazionali, l’industria tessile italiana attraversò un periodo di grande crescita che sarebbe stata cruciale per il futuro sistema moda Italiano. Furono anni densi di promesse e fiducia nel progresso, in cui le meraviglie naturali, gli sfondi straordinari e i seducenti latin lover affascinarono tutti, inesorabilmente. Le sorelle Fontana ed Emilio Schubert entrarono in scena, con fasto ed eleganza abbellirono la città eterna. Poco più Lontano, a Firenze, nel febbraio del 1951, il marchese Giovanni Battista Giorgini, grande conoscitore del mercato americano, organizzava la prima sfilata di moda Italiana che ne avrebbe sancito la nascita. Un giorno di sfilate, un trionfo completo che portò l’anno seguente l’evento in una cornice più prestigiosa e dignitosa: La sala Bianca di Palazzo Pitti. L’Italia era tornata a vivere imponendosi nell’immaginario Americano come luogo di evasione e di vacanza.

Sono gli anni di massimo splendore per il cinema italiano, le attrici nostrane come Sophia Loren e Anna Magnani sono all'apice del loro successo: delle vere e proprie Dive, che avevano necessariamente bisogno di un "New Look". E chi meglio di Dior poteva proporlo? L'abbigliamento minimalista degli anni della guerra era ufficialmente abbandonato, ora si tende ad esagerare, stupire e questo "New Look" rappresentava l'espressione di desideri repressi. Nel '52 comincerà a delinearsi un taglio di abito definito "stile impero" che avrà grande successo e allora noi ve lo riproponiamo rivisitato: indossate una gonna a vita alta, rigorosamente nera che copra le vostre gambe fino al ginocchio, abbinandola con una maglia, in nuances chiare, che ricorda le meravigliose cappe da pomeriggio create da Capucci.

Tutto si gioca sugli accessori e sul modo di essere: siate dive dalla punta del cappello alla punta dei vostri altissimi tacchi! È proprio il cappello ad avere un ruolo determinante, creerà quell'alone di mistero e auracità intorno a voi. Lo sguardo di certo non è da meno e allora valorizzatelo da una linea di eye liner, scurendo anche le vostre sopracciglia e per finire un rossetto rosso opaco alla Marilyn è d'obbligo! Smartphone alla mano e siete pronte per una passeggiata romantica... Chiaramente a Piazza di Spagna! Giulia Mancini & Laura Attili

Photo: Andrea Paoni - Make Up: Carmen Salustri - Model: Giulia Fiaschi
Styling: Luca De Rinaldis - Style: Marilyn (Ladispoli) - Graphic: Paul Mellidi Hairstyle: Nico e Cristiana Viola - FB: Trame - Rubrica di moda