Gli antichi Greci avevano tre tipi di Tempo.
Non stiamo parlando semplicemente di Passato, Presente e Futuro, ma di tre qualità ed intensità di Tempo che ogni giorno sperimentiamo nelle nostre scelte: Aiòn, Cronos e Kairòs.
Aiòn è l’Eternità, la dimensione cui si riferisce tutto ciò che consideriamo atemporale, che sempre è, perchè non invecchia, perchè è prima del tempo. Aiòn, incarnandosi, diede vita ai  cicli stagionali, al passare delle ore, generò il nostro tempo misurabile Cronos, da cui il nostro orologio ed il nostro cronometro. “il Tempo (Cronos) è l’immagine mobile dell’Eternità (Aiòn)” spiega Platone (Timeo 37D)
Nel nostro quotidiano siamo legati sempre a Cronos, la sveglia mattutina, l’arrivo a  scuola o al lavoro, l’ora del pranzo e della cena, le faccende domestiche e lo studio, il meritato riposo. Ma non tutto il tempo si può misurare, e a volte pochi istanti ci donano quella serenità e quella profondità che tante ore di sonno o lunghe spiegazioni, non possono darci: una lettura o una conversazione che ci tocca dentro, la vista di un cielo stellato o di un meraviglioso tramonto sono sottili  profumi di Aiòn. Quando sentiamo idee eterne nel nostro cuore, quando troviamo nei popoli di tutti i tempi gli stessi insegnamenti, allora lì scorgiamo Aiòn.
Tra Aiòn e Cronos c’è una terza qualità di Tempo: il momento opportuno, il giovane e veloce Kairòs!
Con le ali sulle spalle e ai piedi, Kairòs è rappresentato tutto nudo, mentre viaggia rapido per il mondo su una sfera cha fa girare vorticosamente con i suoi piedi (la sfera del tempo, la sfera del pianeta che gira nel tempo).E’ tutto calvo, eccetto un lunghissimo ciuffo sulla fronte, tra le mani una lama affilata ed una bilancia.
Fai attenzione! Tante volte ti passa vicino... se sei vigile lo puoi afferrare dal ciuffo, altrimenti, una volta passato, non potrai  più prenderlo: avrai perso una Opportunità! Per questo allora ci “tiriamo i capelli”, pentiti, proprio perchè non abbiamo preso i suoi!
Afferando “il momento opportuno” tagliamo con il passato (la lama) ed entriamo in un nuovo ciclo dove nuovi equilibri (la bilancia) ci attendono.
Kairòs è il momento di scegliere e di decidersi, è il nostro “Essere Presente”, non ne devi aver paura!
Perchè in fondo Aiòn, Cronos e Kairòs sono tre facce del Presente, dato che in verità solo esso esiste.
(Maria Sole Pomara – direttrice Nuova Acropoli Ladispoli)