Get Lost vuole raccontare il viaggio come scoperta e riscoperta interiore, come “contatto” con la natura, i luoghi, le persone e, di conseguenza, con se stessi. Educare al sentire, guidare e porre l’attenzione su quello che c’è intorno, al cosa siamo e cosa stiamo diventando, perché, cosa fare, disegnare utopie. Proporre un nuovo punto di vista, attraverso il porre l’accento sul dettaglio, sull’essenza e la genuinità del contesto.  Educare alla sensibilità come valore costruttivo e solido, motore del mondo. 
Si sente spesso dire che “non c’è guida migliore di una persona che in quei luoghi ci vive”: partendo da quest’affermazione si è voluto sviluppare quello che è il cuore del progetto. La volontà è quella di raccontare un luogo, un'attività commerciale, una tradizione attraverso gli occhi di chi vi abita, vive e ama quella realtà. La città/realtà verrà quindi proposta da un nuovo punto di vista, non commerciale e turistico, bensì vivo ed essenziale. Seguici su Facebook: facebook.com/getlostufficiale

Vi racconto il mio viaggio a Norcia,
Cuore ‘Ferito’ dell’Umbria
Chilometro dopo chilometro, avvicinandoci sempre più a Norcia e a quei luoghi duramente colpiti dal sisma, l'atmosfera che si respira ci lascia inquieti, con uno strano malessere di fondo; sensazioni anche visive, che i TG non possono cogliere. Ancor meno possono catturare quel silenzio presente in questi luoghi: è proprio questo che fa paura, il silenzio. L'assenza di suoni di un paese con Vigili del Fuoco, Polizia, Protezione Civile e, soprattutto, cittadini stanchi e forse attenti a sentire ogni minima vibrazione nell'aria.
Abituati a interviste – a volte spinte al limite del rispetto – con suoni di sirene di sottofondo, pareri tecnici di esperti e promesse uscite di bocca a politici vari, non si riesce a realizzare che qui si viva, invece, nel silenzio.
La signora Arianna ci attende all'entrata dello stabile con caschetto giallo ben piantato in testa accompagnato da un caldo e inatteso sorriso di benvenuto. Sì perché quello che non ti aspetti, in una mattinata carica di nuvole incerte a Norcia, sono proprio dei sorrisi.
Con la sua impresa aperta dal padre tempo fa e che vende sul territorio un prodotto inaspettato e che, in casi come questi, serve più che mai: il cioccolato.
Appena arrivati ci mostra i segni del “mostro” - come lo chiama lei – indicandoci i grandi danni alla struttura. Arianna ci spiega come sia dovuta intervenire di tasca propria per riparare in fretta lo stabile, prima che le piogge e la neve peggiorassero la situazione. Innegabile quindi come la macchina dello Stato si muova all'inizio con ottima celerità e organizzazione, ma che nel giro di qualche settimana insorgano problemi legati alle sistemazioni e ai mancati aiuti economici. Come nel caso della Cioccolateria, lo Stato deve garantire da subito un aiuto di modo da rimettere in piedi le vite di queste persone, dando la possibilità di tornare produttivi e far ripartire il Paese: perché senza lavoro si nega la possibilità di tornare alla normalità. E qui entra in gioco una cosa fondamentale, la solidarietà: il tetto riparato in modo tempestivo si deve all'aiuto di una ditta che la Domenica stessa del terremoto ha messo a disposizione un camion munito di gru, utile anche a molte altre aziende danneggiate.

Ed eccoci dentro la Cioccolateria: i dipendenti indaffarati a sistemare le merci salve e a pulire il possibile. “La mattina stessa li ho trovati davanti al cancello che volevano lavorare per far ripartire il tutto” - spiega Arianna sorridendo - “io ancora stavo cercando di capire come agire, e loro già erano lì”. Mentre camminiamo, passiamo tra mensole scardinate e cioccolata sparsa ovunque: polvere di calcinacci sparsa lì dove prima c'era zucchero a velo. Vediamo macchinari che pesano tonnellate spostati di decine di centimetri dal luogo originale, testimonianza di come la natura possa essere potente. Evidente quindi, come la scossa abbia creato anche danni secondari soprattutto ad aziende alimentari: attrezzature e merci ricoperte di polvere depositata ovunque che le rende inutilizzabili. Un danno nel danno che scoraggerebbe chiunque. “Volevo chiudere e andare via, come hanno fatto in molti: sono state le parole e l'energia di mia figlia a spingermi a non mollare, a non dargliela vinta”. E così è stato.

“Stiamo inviando il possibile dalle scorte dei nostri magazzini, perché ora lavorare è impossibile” - ci spiega portandoci in uno di questi. E gli ordini sono tanti, ognuno accompagnato da una lettera di sincero ringraziamento da parte dell'azienda e di tutte le persone che, con volontà e determinazione, stanno rimettendo in piedi un sogno.
L'occhio ci cade sul cane di Arianna: orecchie basse di fianco alla grande tenda blu e uno sguardo che racconta molto delle emozioni che anche questi compagni hanno provato.
“La mia paura, più che della natura, è degli uomini: lo sciacallaggio è una realtà purtroppo” - e, concludendo con un sorriso amaro, ci dice - “spero che la scuola riapra presto, mio figlio sta finendo le versioni di latino del libro, cosa che prima non faceva mai”.
Ci saluta con un sorriso, lasciandoci la sensazione che questa chiacchierata sia stato uno sfogo benefico: parlare di ciò che è accaduto forse aiuta. Perché queste disgrazie non ti permettono di fermarti, per le mille cose a cui pensare e per contenere emozioni che devono lasciar spazio alla praticità. Oggi Arianna quel silenzio di cui parlavamo prima lo ha rotto, parlandoci come una madre – tant'è che da brava mamma ci ha riempito le tasche di cioccolatini al tartufo, una specialità straordinaria.

Quello che abbiamo cercato di raccontare con questo articolo è come molte aziende di Norcia – e più in generale dei luoghi colpiti dal sisma – stiano cercando di ripartire da sole. Persone come Arianna, la sua famiglia, i suoi dipendenti sono un bellissimo esempio di tenacia e coraggio.
A Natale regalate un cesto con il ciauscolo di Visso, la lenticchia di Castelluccio, una bottiglia di Varnelli, la Vernaccia di Serrapetrona, le olive ascolane, il torrone di Camerino, il prosciutto di Norcia.  Di seguito vi elenchiamo nomi e recapiti di piccole aziende che vendono prodotti tipici: acquistandoli si darà un contributo importante alle tante famiglia in difficoltà. Eleonora Grillo Spina & Lorenzo Barberis

VISSO - USSITA - CASTELSANTANGELO

Macell. Calabrò (Visso)
338/57.88.624

Azienda Vitivinicola Coppacchioli (Cupi di Visso)
347/72.19.428

Vissana Salumi (Visso)
0737/97.20.13
vissanasalumi.com

Salumi Pettacci (Visso)
338/99.05.841

Cappa Antonio (Visso)
0737/97.20.40

Norcineria Altonera 
Castelsantangelo Sul Nera
0737/98.309
norcineriaaltonera@libero.it

ARQUATA DEL TRONTO - ACCUMOLI

Petrucci Enzo Carni - Arquata del Tronto
+39.340/28.54.405
macelleriapetrucci.it

Il botteghino della Gricia ( Accumoli)
ilbotteghinodellagricia.it
393/44.60.526

PIEVE TORINA - CESSAPALOMBO - S. GINESIO 

Re Norcino (S. Ginesio)
0733/69.44.07
www.renorcino.it

Panificio Fronzi - Pieve Torina
0737/518020
Contattabile su FB: Panificio Fronzi

Fattoria Lucarini - Pieve Torina
339/32.75.987
www.fattorialucarini.it

Maurizi Luigino - Cessapalombo
339/43.10.231
www.luiginomaurizi.it

Az. Agr. Biologica Scolastici - Pieve Torina
389/47.03.727
tenutascolastici.com

Delizie dei F.lli Angeli - Pieve Torina
0737/51.81.49
deliziedeifratelliangeli.it

SERRAPETRONA
SAN SEVERINO MARCHE

Fattoria Duri - San Severino Marche
+39.368/77.99.651
www.fattoriaduri.com

Birrificio Artigianale Mc 77 - Caccamo di Serrapetrona
+39.320/05.48.244
www.mc-77.com

MONTEMONACO
AMANDOLA

Az. Agr. La Primula - Montemonaco
+39.339/70.30.522 +39.339/84.22.427
www.laprimula.it

Az. Agricola Le Spiazzette (Amandola)
+39.339/70.31.005
www.lespiazzette.it

NORCIA

Lenticchie Locanda De Senari
Castelluccio di Norcia
347/69.67.749
agriturismosenari.it

Az. Agr. Lu Soccio
Castelluccio di Norcia
338/58.06.993

Az. Agr. Lu Stazzu di Coccia Augusto
Castelluccio di Norcia
+39.349/71.21.686 +39.338/25.47.600
www.lustazzu.net

Macelleria Casale 
De Li Tappi
norcineriadinorcia.it

Norcineria Felici
norcineriafelici.it

Norcineria Ulivucci
norcineriaulivucci.it

Cioccolateria 
Vetusta Nursia
www.norciaciok.it

Il Norcino di Campi di Norcia
Campi di Norcia
www.ilnorcino.net

Norcineria F.lli Ansuini
www.ansuininorcia.com

Prosciuttificio Lanzi
0743/81.61.19 0743/81.60.76
www.lanzisrl.it

Az. Agricola Valle del Sole
Castelluccio di Norcia
+39.339/37.24.609 +39.331/81.49.622

Moscatelli Tartufi Norcia
moscatellitartufi.com
Norcineria Coccia
333/74.29.996

Prosciutteria del Corso
393/97.72.180

Az. Agr. Sibilla
sibilladinorcia.com
347/17.61.488

Miele il Massaro 
www.ilmassaro.it

Norcia Food Online
www.norciafood.it

SARNANO

Salumi Monterotti
0733/65.75.13
salumimonterotti.it

CASCIA

Prodotti tipici di Gaffi
prodottitipicigaffi.it

Az. Agr. Persiani Roberto
www.zafferanoitalia.it

CAMERINO

Gruppo di Acquisto Solidale
(GAS di Montagna)
Contattabile su Facebook - GasdiMontagna


A cura di Eleonora Grillo Spina - Graphic Designer & Art Director Assistant
Sempre stata vicina al contesto “creativo”, dopo il liceo gli studi si sono rivolti alla Comunicazione Visiva (corso di Grafica e Comunicazione Visiva presso l’Istituto Quasar a Roma). Qui ha potuto sperimentare, sporcarsi le mani, conoscere e specializzarsi in vari settori, dal contesto di Branding, alle varie tecniche tipografiche, piuttosto che il campo digitale (Digital Publishing, Tecniche di Animazione Digitale) e la Fotografia.
Ad oggi lavora come Freelance e ha all'attivo diverse collaborazioni, prima fra tutte quella con lo studio Giulio Patrizi Design Agency e SayHelloCreative. In parallelo cura la direzione artistica di alcuni locali e di progetti personali come, appunto, Get Lost.